Oggi, 25 gennaio 2021, a 5 anni dalla scomparsa del giovane studente friulano Giulio Regeni, la Città di Subiaco aderisce alla campagna Amnesty International “Verità per Giulio Regeni”.
Morto a seguito di tortura al Cairo, in Egitto, la vicenda non ha ancora assunto connotazioni ben definite. Un’attenzione, quella nei confronti dei diritti umani, che non può permettersi di fare passi indietro, ma che al contrario necessita di sempre maggiori energie. Per questo, Amnesty International ha avviato una raccolta firme disponibile dal link di seguito
“Subiaco oggi ricorda Giulio Regeni, non come iniziativa estemporanea ma come ulteriore tassello di un percorso avviato da anni e che vede Subiaco Città della pace, del dialogo e dell’incontro. Valori che ci appartengono e che dobbiamo mantenere.” Il commento del Sindaco, Francesco Pelliccia.
“Una vicenda ancora non chiarita, motivo per il quale l’Amministrazione ha voluto fare eco alle numerose richieste di verità sull’epilogo drammatico del giovane studente. Ed è proprio per questo che lo striscione, simbolo della campagna Amnesty International, è stato affisso sulla facciata del Centro Cultura e Biblioteca comunale di Subiaco.” Le parole degli Assessori Rachele Proietti e Angela Marocchini.