Con il voto favorevole della maggioranza e del Consigliere Giacomo Cignitti (astenuti i Consiglieri Trombetta, Berteletti, Ricci) è stata approvata una deliberazione per richiedere alla Regione Lazio e alla ASL Roma 5 i seguenti interventi da adottare con urgenza, per l’Ospedale di Subiaco:
- riapertura della Lungodegenza;
- riestensione del Reparto di Chirurgia a 10 posti letto e ripresa dell’attività elettiva, compatibilmente con l’evoluzione della curva pandemica;
- integrazione urgente del personale medico e infermieristico per le attività di acuzie e post acuzie e per le attività ambulatoriali;
- attivazione, in caso di necessità e di ripresa della curva dei contagi, del reparto Covid-19 con almeno 10 posti letto;
- urgente conclusione dei lavori del Pronto Soccorso con la previsione di 2 posti di area critica ai sensi del d.l. n. 34 del 29.05.2020, come convertito con l. 77/2020;
- previsione, nel redigendo atto aziendale, per tutte le aree funzionali previste dai vigenti DCA nel P.O. di Subiaco – Area di Emergenza (Pronto Soccorso), Area Medica, Area Chirurgica – almeno la classificazione organizzativa U.O.S.D. (Unità Operative Semplici Dipartimentali), necessaria a garantire un’adeguata autonomia tecnico professionale e gestionale organizzativa dei reparti.
Queste richieste sono state integrate, attraverso un emendamento, proposto dal Consigliere Cignitti, contemplando il potenziamento della rete di assistenza territoriale e l’istituzione di un centro di vaccinazione anti Covid-19.
Il Consiglio ha conferito mandato al Sindaco, quale Rappresentante Legale del Comune e Autorità Sanitaria Locale, di procedere all’invio della presente deliberazione alla Asl Roma 5 e alla Regione Lazio.
“Si tratta di una delibera importante, volta a risolvere i problemi più cogenti dell’Angelucci per renderlo funzionale alle esigenze degli utenti. Avevamo sperato in un pronunciamento unanime di tutto il consiglio comunale, per questo avevamo convocato una apposita conferenza dei capigruppo, ma il un gruppo consiliare non ha voluto concertare, volendo presentare la loro proposta autonomamente. Un peccato perché su questi temi l’obiettivo deve essere comune e non rendere tutto terreno di scontro politico.“
Approvato anche il bilancio consolidato il quale è necessario per allineare il rendiconto di gestione con le risultanze delle società partecipate di cui il Comune detiene le quote. Per la prima volta il totale dei ricavi caratteristici della partecipata hanno superato la quota di “rilevanza”, essendosi attestati a 509.228,16 € per l’anno 2019.
“Ci fa piacere oggi dovere assolvere questo adempimento – prosegue il Sindaco – è il segnale che la Farmacia Comunale è in salute e oltre a rendere un servizio molto importante per una ampia zona extraurbana continua a crescere in fatturato e in utile.” La delibera è stata approvata con i voti favorevoli della maggioranza. Astenuta la minoranza consiliare.