🗓 Dal 1 gennaio 2022, è possibile presentare domanda per l’assegno unico per i figli sia in modalità telematica, sul sito dell’INPS, che tramite patronato.
Si tratta di un contributo mensile per ciascun figlio a partire dal settimo mese di gravidanza fino al 21esimo anno d’età, uno strumento universale di sostegno attivato a prescindere da fascia di reddito e condizione occupazionale, calcolato in base all’Isee di ciascun nucleo familiare.
1️⃣ QUANDO SI PRESENTA LA DOMANDA?
La domanda può essere presentata dal 1 gennaio al 30 giugno 2022. L’assegno sarà erogato a partire da marzo 2022 ed il contributo è retroattivo.
2️⃣ A QUANTO AMMONTA IL CONTRIBUTO?
L’importo varia a seconda del numero dei figli, della loro età, se studiano, se hanno disabilità. Per richiederlo è necessario avere una dichiarazione ISEE aggiornata.
💳L’assegno unico è di importo massimo di 175 euro per un solo figlio minore in presenza di ISEE inferiore a 15mila euro mentre per i nuclei con quattro figli minori può arrivare a 970 euro. Inoltre, il contributo aumenta non solo all’aumentare dei figli, ma anche in caso di figli con disabilità, se la madre ha meno di 21 anni o se entrambi i genitori lavorano.
3️⃣ CHI PUÒ FARE LA DOMANDA?
L’assegno unico può essere richiesto da tutti i cittadini italiani o europei o con permesso di soggiorno, residenti in Italia da almeno due anni e che nel nostro Paese pagano le tasse.
4️⃣ COME SONO DISTRIBUITE LE QUOTE?
L’assegno massimo andrà a chi ha un indicatore economico inferiore a 15.000 euro, quello minimo a chi si trova sopra la soglia dei 40.000 euro (annui). Alle famiglie che NON presenteranno Isee, verrà corrisposto l’importo minimo di 50 euro mensili.
⚠️ Chi già percepisce il Reddito di cittadinanza non deve fare domanda per ricevere l’assegno unico per i figli: sarà l’Inps a pagare d’ufficio l’importo aggiuntivo, secondo specifiche regole, direttamente sulla card Rdc.
🔍Sul sito INPS è disponibile un simultatore in cui verificare se si è in possesso dei requisiti e a quanto ammonterà la cifra dell’assegno.
🌐 Per maggiori informazioni clicca sul link 👉🏻https://www.inps.it/prestazioni-e-servizi/faq-domande-frequenti/assegno-unico-e-universale