Biblioteca Comunale di Subiaco
La Biblioteca Comunale di Subiaco nasce con un piccolo fondo di volumi ospitati nei locali del Centro Sociale di Educazione Permanente (CSEP) nel Palazzo del Convitto in attesa di poter disporre di propri locali. Nonostante la mancanza di una sede nel 1975 viene approvato il primo Regolamento per il suo funzionamento. Ma il vero inizio del servizio Biblioteca è nell’ambito della legge 285/77 con la quale viene permesso ai Comuni di elaborare piani di occupazione giovanile.
Ad oggi, la Biblioteca Comunale di Subiaco si presenta così:
- 100 posti a sedere per consultazione e studio bambini, ragazzi e adulti;
- 22.830 volumi di cui circa 2500 per bambini e ragazzi;
- Sezione bambini;
- Sezione ragazzi;
- Sezione locale;
- Archivio storico;
- Archivio fotografico;
- Officina libraria con riproduzione torchio;
- 3.013 iscritti al prestito;
- 1.375 prestiti l’anno;
- Wi-fi gratuito;
Ricerca on-line
Per la ricerca dei libri è attivo un servizio online dove si possono effettuare ricerche per autore, genere e titolo. Di seguito una breve guida su come effettuare la ricerca:
- Inserire la parola Subiaco nel campo di ricerca a destra
- Inserire l’oggetto della ricerca (libro, autore, etc.) nel campo a sinistra e premere “Cerca”
- Selezionare dai risultati ottenuti la biblioteca di Subiaco se sono presenti altre biblioteche
- In basso alla scheda del libro verificare la disponibilità presso la biblioteca
Sede: Viale della Repubblica, 26 – 00028 Subiaco (Rm)
Orari: lun – sab dalle ore 8.00 alle ore 18.30
Tel: 0774 85305
Email: bibliosub@libero.it oppure dipam10@comunesubiaco.com
Nel documento di seguito allegato il Regolamento vigente e la Carta dei Servizi.
Documenti:
Biblioteca Statale del Monumento Nazionale di S. Scolastica
La Biblioteca deve la sua origine a S. Benedetto, fondatore dei primi monasteri sublacensi e loro guida per quasi trent’anni. La Regola del santo Fondatore prevede infatti che in monastero ci siano dei libri (codici) per la lettura privata e quella comunitaria.
Gli stampatori, Corrado Scheynheym e Arnoldo Pannartz, tedeschi, impiantarono la prima tipografia italiana nel monastero di Santa Scolastica di Subiaco, e nel giugno 1467 si trasferirono a Roma, lasciando nel monastero buona parte del macchinario tipografico.
Sede: Monastero di Santa Scolastica a Subiaco
Tel: 077485424
Email: bmn-sns@beniculturali.it
PEC: mbac-bmn-sns@mailcert.beniculturali.it
Sito Web: scolastica.beniculturali.it